Come si può alleviare il dolore al collo provocato da tensione muscolare?

Il dolore al collo è un problema multifattoriale. Una postura scorretta, uno stile di vita sedentario, il cuscino sbagliato, un colpo d’aria: sono tutte situazioni che possono causare tensione muscolare a livello del collo. Fattori psicologici come stress, ansia o disturbi del sonno spesso aggravano i sintomi. Chi ne soffre lo sa: il dolore al collo è spesso molto fastidioso, perché può diffondersi fino alla testa dove provoca cefalea di tipo tensivo, o fino a spalle e braccia, che in alcuni casi possono perdere mobilità. Insomma: quando compare il dolore al collo, vorremmo sempre liberarcene il prima possibile.

Si raccomanda quindi di trattare il dolore al collo non appena possibile. In questa sezione vengono illustrate alcune tattiche per prevenire o alleviare il dolore al collo provocato da tensione muscolare, nell’immediato e a lungo termine.

Quali rimedi possono alleviare il dolore al collo?

Se si sviluppa dolore al collo a causa della tensione muscolare e porta anche a cefalee di tipo tensivo o problemi alle spalle, la causa scatenante potrebbe essere uno sforzo eccessivo dei muscoli del collo. È il momento giusto per prendere una pausa, rilassarsi e occuparsi del problema. Alcune persone preferisco trattare il dolore al collo con rimedi casalinghi, altre scelgono i farmaci. Di seguito sono illustrati alcuni metodi di trattamento che possono offrire un rapido sollievo dal dolore.

Rimedi casalinghi per alleviare il dolore al collo

Calore per il dolore al collo

Esiste un rimedio casalingo tradizionale che può conferire sollievo dal dolore acuto al collo provocato da tensione muscolare, senza l’uso di farmaci: si tratta della terapia del calore. Il metodo più comune di applicazione della terapia del calore è a livello locale: per esempio con termofori, borse dell’acqua calda, cuscini termici riempiti con semi o noccioli da riscaldare, ma anche unguenti riscaldanti applicati direttamente sulla zona interessata. Contribuiscono ad alleviare il dolore al collo anche lampade a infrarossi, sauna e bagni caldi con prodotti a base di erbe come rosmarino e olio di camomilla, dall’effetto rilassante o che favorisce la circolazione.

Le fasce autoriscaldanti ThermaCare® per i dolori di collo/spalla/polso si sono dimostrate utili per il dolore al collo provocato da tensione muscolare. Di seguito vedremo come alleviare il dolore al collo e alle spalle con la terapia del calore e quali metodi sono  adatti alle diverse esigenze.

Calore per il dolore al collo

2 cm

Oltre ad aumentare la temperatura superficiale cutanea, le fasce autoriscaldanti ThermaCare® generano calore anche nei muscoli, fino a una profondità dimostrata di 2 cm.*

Massaggio per il dolore al collo

Quando sentiamo dolore in una parte del corpo, spesso la massaggiamo istintivamente per trovare sollievo. Un massaggio al collo o alla schiena aiuta a decontrarre i muscoli e favorisce la circolazione sanguigna verso i tessuti. Il risultato è un caldo effetto rilassante, che può diventare ancora più intenso con l’uso di oli vegetali caldi.
Una semplice modalità di automassaggio può essere quella realizzata con dispositivi come palline da massaggio o da tennis o roller massaggianti: basta sedersi con la schiena dritta e massaggiare l’area di collo e spalle interessata con la mano opposta, cambiando lato dopo 2-3 minuti.

Naturalmente, la manipolazione da parte di un fisioterapista ha un effetto maggiore. Esistono tante diverse tecniche di massaggio, che vanno dallo scioglimento delicato della tensione alla penetrazione profonda dei tessuti. Specialmente in caso di dolore intenso e cronico, è bene capire quale tipo di trattamento il corpo tollera meglio. In caso di danni strutturali, come fratture, o in presenza di particolari condizioni di salute, come l’osteoporosi, raccomandiamo di rivolgersi a un medico o altro professionista sanitario.

Come regola generale: in caso di problemi al collo gravi, cronici o ricorrenti associati a blocchi articolari, è necessario rivolgersi a un professionista sanitario. Questo tipo di trattamento è meno legato all’idea di benessere e rilassamento e ha un effetto generalmente più a lungo termine.

Trattamenti farmacologici per il dolore al collo

Analgesici per il dolore al collo

Gli analgesici come ibuprofene o diclofenac, appartenenti alla famiglia dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), che trattano dolore e infiammazione a livello sintomatico, o il paracetamolo, offrono un rapido sollievo dal dolore al collo.

Come si può intervenire contro il dolore al collo a lungo termine e come lo si può prevenire?

Un sollievo rapido dal dolore al collo è importante per interrompere il circolo vizioso e prevenire un aggravamento della situazione. Naturalmente, prevenire è meglio che curare. I seguenti metodi aiutano a prevenire il dolore al collo:

Esercizi per alleviare il dolore al collo

Un’attività fisica regolare è importante per prevenire il dolore al collo provocato da tensione muscolare. Esistono esercizi specifici per il collo, ma sono ottimi anche gli sport a ridotto impatto sul collo, come nuoto a dorso, aquagym, posizioni di yoga a ridotto impatto sulla schiena, tai chi, qi gong o camminata nordica, che rafforzano i muscoli e migliorano la circolazione sanguigna. Non è tutto: lo svolgimento regolare di attività fisica determina un aumento del rilascio naturale di endorfine nel corpo. Si riduce così anche lo stress e, di conseguenza, le cause fisiche e i fattori psicologici che possono indurre la comparsa del dolore.

Consigli per i problemi derivanti dal lavoro

La maggior parte della tensione accumulata nella regione del collo è dovuta a uno stile di vita sedentario. Molti di noi trascorrono gran parte della giornata seduti di fronte al computer, sul divano o in auto. Non sorprende quindi che il dolore al collo si stia rapidamente diffondendo in tutta la popolazione. Per aiutare il collo, è bene fare pause frequenti durante il lavoro o altre attività di concentrazione per interrompere la sedentarietà, alzandosi e facendo due passi ogni 30 minuti. Oltre a giovare al collo, questo accorgimento aiuta a sgomberare la mente.
Si possono praticare anche esercizi di rilassamento alzando e abbassando le spalle e facendole ruotare in avanti e indietro, oppure inclinando la testa a destra e sinistra e abbassando la spalla nella direzione opposta per allungare piacevolmente i muscoli del collo.

Scelta della giusta posizione per dormire e del materasso adatto per il dolore al collo

Le ore di sonno sono quelle in cui corpo e mente si dovrebbero rilassare: per questo motivo trascorriamo davvero tanto tempo a letto. In molti casi però, per chi soffre di dolore al collo, il sonno notturno non è più riposante. Se dopo il riposo notturno ci si sveglia con i muscoli del collo irrigiditi, è giunto il momento di individuare una posizione ottimale per dormire e materasso e cuscino adeguati.

Chi soffre di dolore al collo, se possibile, dovrebbe dormire in posizione supina e senza cuscino, o con un cuscino molto sottile. Per chi preferisce dormire di fianco, è sufficiente collocare un piccolo cuscino sotto la testa in modo che il collo non si pieghi.
La migliore posizione per dormire è di fianco, con il cuscino che supporta la testa.
Per quanto riguarda la scelta del materasso, valgono le seguenti indicazioni:

  • Il materasso deve sostenere la forma naturale della colonna vertebrale, per un posizionamento ottimale.
  • La rigidità del materasso deve essere adattata in base alle proprie sensazioni. La comodità è fondamentale.

Ecco come rilassare il collo

Se qualcuno ha notato un peggioramento della tensione del collo con lo stress, ha ragione: il dolore al collo può essere aggravato da fattori psicologici come affaticamento eccessivo o paura, che danno origine a reazioni di stress. Percependo dolore, il corpo si irrigidisce e i muscoli si contraggono ulteriormente; il corpo adotta così una postura antalgica innaturale per evitare di percepire altro dolore. Si crea così un circolo vizioso per il quale i sintomi peggiorano e diventano ancora più duraturi.
Per ridurre o prevenire il dolore al collo provocato da tensione muscolare, è quindi consigliabile un rilassamento consapevole del collo di tanto in tanto. Le tecniche di rilassamento danno beneficio e alcune sono molto rapide e facili da applicare, mentre altre richiedono pratica o conoscenze più approfondite. Di seguito sono riportati i tre metodi più diffusi:

  • Rilassamento muscolare progressivo di Jacobson: in questo metodo di rilassamento muscolare profondo, si irrigidiscono volontariamente in un ordine specifico i singoli gruppi muscolari, per poi rilassarli nuovamente dopo un breve periodo di tempo. Applicando questo metodo si dovrebbe percepire la netta differenza tra prima e dopo. La tecnica aiuta a ridurre la tensione correlata allo stress e contribuisce a un rilassamento più profondo dei muscoli. Inoltre, contribuisce ad allenare la consapevolezza del proprio corpo, fino a imparare a rilassare coscientemente i muscoli, per esempio del collo, e a prevenire ulteriori tensioni. Questo tipo di rilassamento risulta particolarmente efficace per il dolore al collo cronico, non altrettanto per i fastidi acuti.
  • Meditazione: con il termine “meditazione” ci si riferisce a un grande numero di tecniche, alcune anche molto diverse tra loro. Esistono la meditazione da seduti o camminando, la meditazione guidata, quella che si concentra sulla respirazione e quella mirata alla mindfulness – ciò che solitamente le accomuna è l’obiettivo di concentrare la mente in modo da raggiungere uno stato di calma e raccoglimento, per una maggiore consapevolezza e mindfulness. Poiché la meditazione può ridurre significativamente la percezione dello stress, una pratica quotidiana aiuta anche a prevenire la tensione muscolare e ha effetti positivi sulla percezione del dolore.
  • Training autogeno: questa procedura di rilassamento si basa sull’autosuggestione. Chi la pratica impara (solitamente sotto la supervisione di un esperto) a rilassare il proprio corpo con formule evocative associate al riposo. Si vuole così rafforzare la postura mentale di chi pratica il training autogeno, per esempio per gestire abilmente lo stress causato dal dolore.

 

Per tutte le tecniche di rilassamento per il collo, vale quanto segue: risultano sempre più efficaci in associazione a una quantità adeguata di attività fisica e a una consapevolezza generale del proprio corpo (per esempio in relazione alla postura).

DOMANDE FREQUENTI

Quali rimedi alleviano il dolore al collo?

Nel caso di tensione dolorosa nella regione di collo e spalle, a seconda della causa scatenante, possono risultare utili l’applicazione di calore come quella offerta dalle fasce autoriscaldanti ThermaCare® per i dolori di collo/spalla/polso, i tradizionali farmaci analgesici o dei semplici esercizi per allungare e rilassare i muscoli. Se il dolore al collo persiste o peggiora, è necessario consultare il medico per stabilirne la causa.

Come si può risolvere il dolore al collo a lungo termine?

Se il dolore al collo è provocato da tensione muscolare, è possibile:
- svolgere attività fisica con regolarità (per es. nuoto a dorso, aquagym, posizioni di yoga a ridotto impatto sulla schiena, tai chi, qi gong, camminata nordica)
- svolgere esercizi speciali dedicati ai muscoli del collo
- eseguire tecniche di rilassamento (per es. meditazione, rilassamento muscolare progressivo, training autogeno)
- individuare una posizione ottimale per dormire e utilizzare materasso e cuscino adeguati

Come si può alleviare il dolore al collo?

Il dolore al collo provocato da tensione muscolare può essere alleviato attraverso terapia del calore, analgesici, unguenti riscaldanti, massaggi ed esercizi di rilassamento.

Quanto tempo può durare il dolore al collo?

In genere, il dolore al collo acuto dura circa 1-2 settimane. Il dolore subacuto può durare fino a 4 settimane. Se il dolore al collo persiste per oltre 3 mesi, è detto dolore cronico. Se si verificano frequenti riacutizzazioni intervallate a periodi privi di dolore, si tratta di dolore al collo ricorrente.

Thermacare® è un dispositivo medico CE - 1639. Leggere attentamente le avvertenze o le istruzioni per l’uso. Autorizzazione alla pubblicità del Ministero della Salute del 22/11/2022.