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Dolore alla schiena
Il dolore alla schiena è molto diffuso a causa dello stile di vita sedentario e poco attivo legato al lavoro in ufficio. Di seguito vengono fornite informazioni sulle tipologie, sintomi e trattamento del dolore alla schiena.
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Il dolore della schiena è uno dei disturbi più comuni al mondo e la principale causa di giorni lavorativi persi. Quasi tutti, nel corso della vita, sperimentano, hanno sperimentato o sperimenteranno almeno un episodio di dolore alla schiena. Il 50% dei giorni lavorativi persi è dovuto al dolore alla schiena – un problema tanto per i datori di lavoro quanto per la popolazione generale, perché l’elevato numero di giorni di malattia e le spese sanitarie in aumento devono essere compensati.
Per chi sperimenta il dolore alla schiena, le conseguenze sono ancora più significative: forte dolore (acuto o persino cronico), movimenti limitati nella quotidianità e qualità di vita nettamente ridotta sono associati con questo comune disturbo.
Tipi di dolore alla schiena
Esistono due diversi tipi di dolore alla schiena: specifico e non specifico.
- Il dolore alla schiena specifico
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Il dolore alla schiena specifico è secondario a una condizione definita, come una frattura dovuta a un trauma, una patologia della colonna vertebrale di tipo strutturale (ernia, protrusione del disco) o una malattia più grave (come un tumore). Meno del 10% della popolazione adulta soffre di questo tipo di dolore alla schiena.
- Il dolore alla schiena non specifico
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Il dolore alla schiena non specifico è il tipo più comune, interessa il 95,5% della popolazione affetta da dolore alla schiena e la sua causa non è definita. Il dolore alla schiena non specifico scaturisce solitamente da un problema funzionale, come la rigidità muscolare. Sciogliendo la tensione nei muscoli, per esempio attraverso calore e movimento, il dolore si allevia senza generalmente lasciare danni conseguenti.
Durata del dolore alla schiena: acuto, subacuto, cronico
Il dolore alla schiena può anche essere categorizzato in acuto, subacuto o cronico, a seconda del tempo trascorso dal momento dell’insorgenza.
- Dolore acuto
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Il dolore alla schiena è acuto dal momento dell’insorgenza fino a 4 settimane dopo: in questo caso, è causato da processi infiammatori acuti.
- Dolore subacuto
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Il dolore subacuto dura da 4 a 6 settimane a partire dall’insorgenza. Terapia fisica e terapia del calore possono aiutare ad alleviarlo.
- Dolore cronico
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Se si ignorano i segnali di avvertimento del corpo, prima o poi il dolore inizierà a ricomparire con maggiore frequenza. Il dolore alla schiena cronico dura oltre 6 settimane.
Il dolore alla schiena persistente sovraccarica e modifica il sistema nervoso al punto che la stimolazione eccessiva stessa si trasforma in un fattore scatenante; il dolore persiste quindi anche dopo la risoluzione della sua causa.
Dolore alla schiena: localizzazione del dolore
I tipi di dolore alla schiena si possono distinguere in base alla localizzazione.
- Dolore al collo
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Il dolore al collo può essere acuto, subacuto o cronico. Spesso si irradia fino a testa, spalle e braccia. Le possibili cause scatenanti del dolore al collo sono diverse: si tratta infatti di una patologia multifattoriale. È possibile distinguere tra fattori biologici (muscoli, ernie, ecc.), psicologici (stress) e sociologici (vita lavorativa e famigliare). Lo stile di vita sedentario rientra tra i principali fattori che possono provocare la comparsa di dolore alla schiena. Ulteriori informazioni su questo argomento sono contenute in questa sezione.
- Dolore nella parte alta della schiena
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Se il dolore è localizzato nella colonna toracica, probabilmente è dovuto a una disfunzione delle articolazioni costo-vertebrali o a un’irritazione o patologia dei grandi gruppi muscolari della colonna toracica stessa.
- Dolore nella zona lombare
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Un’alta percentuale dei casi di dolore alla schiena interessa la zona lombare, perché la colonna lombare è particolarmente suscettibile a danni e lesioni. Il dolore può essere provocato da un uso eccessivo dei muscoli. Ulteriori informazioni su questo argomento sono contenute in questa sezione.
Dolore alla schiena: cause del fastidio
Il dolore alla schiena è una patologia multifattoriale. È possibile distinguere fra tre principali tipi di fattori: biologici, psicologici e sociologici. Non esiste quindi un’unica soluzione al problema e per trattare il dolore alla schiena in modo adeguato è necessario prendere in considerazione tutti i fattori coinvolti.
- Dolore alla schiena: Fattori biologici
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· Deterioramento e usura dei dischi intervertebrali o dei corpi vertebrali, reumatismi
· Lesioni, come colpi di frusta o fratture
· Disturbi scheletrici come osteoporosi (perdita ossea), spondilite anchilosante (irrigidimento
della colonna toracica e lombare), scoliosi (incurvamento della colonna) o malattia di
Scheuermann (dorso curvo causato da difetti di crescita nei bambini di età compresa tra 11 e
15 anni)
· Tumori della colonna vertebrale
· Cause meccaniche, come nervi compressi
· Cause congenite: spina bifida (canale vertebrale aperto)
· Deterioramento e usura delle articolazioni (osteoartrosi)
· Postura scorretta (per es. trascorrere troppo tempo in posizione seduta in ufficio) - Dolore alla schiena: fattori psicologici
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· Stress
· Depressione
· PauraIl dolore alla schiena può nascere anche dalla mente. Chiunque si trovi ad affrontare una situazione difficile può essere soggetto a stress e tensione psicologica. Quando si sopprimono situazioni di stress, paura o conflitti emotivi, i muscoli si contraggono ed è così che può comparire dolore alla schiena dovuto a fattori psicologici.
- Dolore alla schiena: fattori sociologici
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• Lavoro
• Famiglia
• Sport
Dolore alla schiena: riconoscere i sintomi
A volte, la comparsa di dolore alla schiena è preceduta da alcuni segni; imparando a riconoscerli, è possibile contrastare il problema sin dall’inizio. In presenza dei seguenti sintomi, si consiglia di prestare maggiore attenzione alla propria schiena al fine di prevenire un peggioramento della situazione.
· Affaticamento fisico
· limitata mobilità
· Formicolio
· Paralisi di braccia o gambe
· Rigidità articolare al risveglio
· Dolore acuto improvviso o dolore muscolare
· Dolore mentre si sta in piedi
· Senso di debolezza
· Muscoli irrigiditi
I segnali che precedono il dolore sembrano inizialmente piuttosto generici e non sempre vengono interpretati come sintomi del dolore alla schiena, specialmente in assenza di un parere medico. In particolare, chi non ha mai sofferto di dolore alla schiena tende a non ricondurre questi segnali a potenziali problemi alla schiena. La fase iniziale sintomatica del dolore alla schiena viene spesso trascurata. In presenza di sintomi fisici evidenti come intorpidimento o dolore acuto, consultare immediatamente un medico.
Terapia e trattamento per il dolore alla schiena
Poiché le cause del dolore al collo e alla schiena possono essere molto diverse tra loro, è necessaria una terapia personalizzata. Di certo, però, disturbi di questo tipo devono essere trattati in maniera tempestiva, prima che si formi una “memoria del dolore”, per evitare che quest’ultimo diventi cronico.
ThermaCare® per i dolori della schiena allevia il dolore alla schiena non specifico producendo un calore terapeutico di circa 40 °C che penetra in profondità.
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THERMACARE® per i dolori della schiena
per il trattamento di tensioni e dolori muscolari nella regione lombare
DOMANDE FREQUENTI
- Dolore alla schiena: quando rivolgersi al medico?
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In caso di dolore alla schiena, è opportuno consultare un medico se il dolore è forte e persistente e se non si osservano segni di miglioramento anche in seguito a esercizi e trattamenti. Rivolgersi immediatamente a un medico anche in caso di intorpidimento o dolore acuto.
- Che cosa dà origine al dolore alla schiena?
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Il dolore alla schiena è una condizione multifattoriale, i cui fattori scatenanti sono multipli. Possono essere biologici, psicologici o sociologici. Per esempio, il dolore può insorgere a seguito di stress o conflitti emotivi, oppure a causa di tensione muscolare, lesioni, disturbi scheletrici.
- Dove si può irradiare il dolore alla schiena?
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Il dolore alla parte alta della schiena può irradiarsi alle spalle, al collo e alla testa, mentre quello che colpisce la zona lombare si diffonde spesso fino a coccige e cosce.
- Quanto dura il dolore alla schiena?
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Il dolore alla schiena acuto può durare fino a 4 settimane, quello subacuto tra 4 e 8 settimane e quello cronico oltre 8 settimane.
- Come si può prevenire il dolore alla schiena?
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È possibile prevenire il dolore alla schiena svolgendo regolarmente attività fisica. Muscoli addominali e dorsali forti contribuiscono alla funzione di supporto della colonna vertebrale, prevenendo così la comparsa di dolore alla schiena.
- Quali sono i segni di un’infiammazione a livello della schiena?
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Il dolore a riposo è dovuto, nella maggior parte dei casi, a un’infiammazione: chi percepisce dolore a riposo sta probabilmente sperimentando un processo infiammatorio. Tuttavia, solo un medico può stabilire in modo definitivo l’eventuale presenza di infiammazione e la terapia più adeguata.
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